Era forse un anno che Luca D’Alisera aspettava questo momento, da quando ai Mondiali di Roma, davanti al suo pubblico, aveva dovuto inchinarsi davanti alla classe del giovane emergente Roberto Riva. Stavolta, al termine di due prove impeccabili, senza sbavature ed altamente spettacolari, si é laureato campione del mondo, togliendosi probabilmente la piú bella soddisfazione della sua carriera. L’azzurro, allenato da Gabriele Quirini, ha scatenato la ola del pubblico spagnolo che gli ha tributato alla fine una grande ovazione. Per Riva comunque l’onore delle armi, un argento che rimpingua il bottino azzurro e regala al monzese la seconda medaglia d’oro di questi, mondiali, quella della combinata, davanti a Luca D’Alisera. Al terzo posto lo scatenato argentino Arriola. Solo sesto Andrea Barbieri, secondo dopo lo short, colpevole di qualche errore di troppo nella prova decisiva.
Si chiude cosí in maniera trionfale questo mondiale per l’Italia che ha conquistato, con i senior, ben 7 medaglie sulle 8 in palio, a conferma della netta superioritá internazionale della nostra formazione rispetto a tutto il resto del mondo. (Fonte notizia http://www.fihp.org)